Progetti sociali

Acer Bologna considera la sua attività gestionale come relazionale a tutti gli effetti, per cui presta attenzione alla progettualità con finalità sociali nei comparti di edilizia pubblica.

Questa progettualità viene svolta solitamente in collaborazione con il Comune di Bologna e altri Comuni della Città Metropolitana, i Quartieri cittadini, altri soggetti pubblici e privati interessati a valorizzare la qualità dell’abitare e delle relazioni nei contesti di edilizia pubblica.

Sono attualmente in corso esperienze di progettazione significative che coinvolgono direttamente le attività di Acer Bologna in quanto ente gestore.

 

"Rapporti corti", un'opportunità per i bambini e i ragazzi delle corti Acer della Bolognina

Da tempo, grazie alla collaborazione con associazioni e cooperative sociali, Acer attua progetti, per contribuire al benessere e all’integrazione dei residenti negli alloggi di edilizia pubblica.

Tra le proposte in cui l’ente è partner, c’è “Rapporti Corti”, iniziativa di Società Dolce, selezionata da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. Un finanziamento di 675.000 euro, per offrire interventi sociali ed educativi a favore di minori dai 3 ai 14 anni e dei loro genitori, residenti nei caseggiati conosciuti come “Corti”.

Mamme, papà, bambini e ragazzi di una periferia bolognese circoscritta e problematica, quella della Bolognina, in un quartiere col più elevato indice di potenziale fragilità economica e sociale della città.

E dove c’è povertà economica, spesso c’è anche povertà educativa, come spiega Caterina Segata, responsabile area 0-18 di Società Dolce: “Una condizione purtroppo in aumento, che comporta limiti allo sviluppo emotivo e personale dei minori, rendendo difficili le relazioni coi compagni e con gli adulti, favorendo disagio, esclusione sociale e ancora impoverimento”. Ecco allora l’offerta di occasioni di crescita educativa: dai nidi alle classi a tempo pieno, alle reti di supporto, dalle attività extrascolastiche, allo sport, al teatro, al gioco, proposte da “Rapporti Corti”, nel periodo 2021-2024.

La maggior parte degli appuntamenti si terranno nella sede di “Spazio Incontro”, nuovo centro polifunzionale presso le Corti Acer, con quattro percorsi differenziati.

Dai progetti personalizzati di accompagnamento per 64 famiglie con minori, con consulenze educative, mediazione abitativa, corsi d’italiano, laboratori teatrali, attività sportive e culturali socializzanti, alle azioni di sostegno alla genitorialità, con tre incontri settimanali di maternage per genitori di bimbi da 0 a 3 anni, appuntamenti serali con esperti per 50 famiglie con figli da 0 a 14 anni, laboratori per bambini e genitori, aperti anche agli altri abitanti del quartiere, per favorire le relazioni col territorio e l’inclusione.  

Ma anche servizi extrascolastici per 144 bambini e ragazzi, laboratori settimanali per 10 minori dai 3 ai 6 anni, laboratori per 10 bambini dai 6 agli 11 anni, doposcuola per 10 giovani tra gli 11 e i 14 anni e doposcuola per 6 ragazzi con BES e DSA tra gli 8 e i 14 anni. Tutti servizi aperti, a pagamento, anche alla cittadinanza.

Infine, l’importante attività di mediazione sociale e di sviluppo di comunità, che coinvolgerà 30 famiglie all’anno, per un totale di 60: dove saranno centrali le figure del mediatore sociale per la gestione dei conflitti, la costruzione e il miglioramento delle relazioni di vicinato, la valorizzazione degli spazi comuni e l’attivazione di risorse territoriali e quella del facilitatore di comunità, per percorsi strutturati e aperti ad inquilini, cittadini, istituzioni e associazioni per la co-progettazione di azioni ed eventi, negli spazi delle Corti

Un progetto in perfetta armonia con il percorso della Bolognina in trasformazione, un'opportunità in più nella complessa rete di attività del quartiere, per un vero benessere di comunità, in collaborazione con i cittadini e le realtà associative, per dare a tutti ed in particolare ai più piccoli, opportunità che li aiutino a crescere e ad integrarsi nella nostra città. Per Alessandro Alberani, presidente di ACER, va sottolineata l’attenzione per i contesti abitativi di edilizia pubblica: “Grazie agli strumenti della mediazione sociale e culturale, dell’accompagnamento e della pedagogia dell’abitare, che ci permettono di entrare in contatto con i nostri inquilini, stabiliamo non solo relazioni di servizio, ma anche una comunicazione empatica, finalizzata a migliorare la coesione sociale nei caseggiati”.

Insieme a Società Dolce e ad Acer, sono partner del progetto l’ente di formazione Seneca, la cooperativa sociale Arca di Noè, la cooperativa sociale La Baracca Teatro Testoni, il Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'Economia dell’Università di Bologna e Pin-Arco, per la valutazione dell’impatto sociale.

Realizzazione di opere pittoriche su un immobile del Comune di Bologna in via Niccolò dall'Arca

Nell’ambito di ART CITY Segnala 2020 in occasione di Arte Fiera si è svolto al 16 al 26 gennaio 2020 il progetto "Mandala, un intervento urbano" su di una palazzina ACER Via Nicolò dell’Arca 34.

Questo evento è ispirato ad uno dei più grandi mandala del mondo, Borobudour, sull’isola di Giava in Indonesia, Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Il Tempio è celebre per essere uno dei più importanti luoghi sacri dedicato allo sviluppo della pace.

L’artista milanese 2501, noto internazionalmente per le sue imponenti opere su parete, ha creato un wall painting ispirato al mandala.

L’iniziativa, che ha avuto il Patrocinio del Comune di Bologna, è stata sostenuta da Acer che ha messo a disposizione un

muro in Via Nicolò dall’Arca, in una zona strategica di passaggio tra la stazione ferroviaria dell’alta velocità e la Fiera.

Si tratterà di un’opera complessa e di forte impatto emotivo.

Ma che cosa è un mandala?

Il Mandala (dal sanscrito "cerchio") è una antichissima rappresentazione geometrica bidimensionale di un universo simbolico, che segue precise misurazioni e proporzioni per creare uno spazio sacro realizzato con migliaia di granelli di sabbie colorate.

L'aspetto più interessante del Mandala è la possibilità per il pubblico di assistere al processo creativo, non solo artistico ma anche di introspezione, e di venirne influenzati.

Si crea uno spazio di benessere che si ispira alla filosofia buddista, per favorire il recupero dell'energia vitale e stati d'animo di pace e serenità.

Autorizzazione alla realizzazione del Mandala
Foto Mandala 1
Foto Mandala 2

Villaggio Gandusio, un progetto di riqualificazione urbana

Le case di edilizia residenziale pubblica di via Gandusio nel Quartiere S. Donato – S. Vitale  rinascono. Prende vita una nuova comunità.
Villaggio Gandusio è un progetto innovativo di rigenerazione e riqualificazione che prevede, oltre al rifacimento dei quattro stabili a cura di ACER, anche una serie di attività e di azioni che aiutino a sviluppare una comunità nuova di abitanti, aperta al territorio circostante e al Quartiere.

Per saperne di più: www.villaggiogandusio.it

Ultima modifica: 22 febbraio 2021 15:34